Il progetto EMOP in Libano. Grazie a te, grazie ad Antonella!

Con il prolungamento e l’inasprimento del conflitto, molti dei rifugiati siriani residenti in Libano, hanno esaurito i propri risparmi e sono totalmente dipendenti dal sostegno esterno per il soddisfacimento del proprio bisogno alimentare. L’obiettivo primario dell’intervento è stato quello di contribuire al miglioramento delle condizioni socio-economiche delle famiglie dei rifugiati siriani, attraverso attività di supporto allo sviluppo del settore agricolo nella valle di Bekaa.

 

Le attività sono state finalizzate alla pulizia della sorgente d’acqua principale in Kab Elias – Bekaa. L’obiettivo è stato quello di portare acqua pulita nelle aree agricole, prevenire le inondazioni pulendo una delle maggiori strade di collegamento nella valle del Bekaa, da Dahr El Baydar a Masnaa, per una lunghezza di 37km. Grazie al lavoro dei rifugiati coinvolti nel progetto, si è potuto intervenire in una delle strade principali (da Dahr el Baydar a Masnaa) e di Kab Elias River nella Bekaa, prevenendo inondazioni dovute all’ostruzione da parte dei rifiuti dei canali d’acqua, soprattutto durante la stagione invernale, e la conseguente mancanza di fornitura idrica per gli agricoltori che dipendono dal fiume Kab Elias.

 

Tutti i partecipanti al progetto sono stati retribuiti per il lavoro svolto, attraverso delle e-card per l’acquisto di beni alimentari. Il sistema delle e-card ha consentito ai rifugiati di acquistare beni alimentari, accedere a prodotti freschi, sostenere l’economia locale e di dare dignità a chi ha perso tutto e deve ricominciare da capo.

 

Grazie per aver contribuito a sostenere il progetto e se vorrai potrai contribuire ancora.

 

Leggi il report finale del progetto EMOP >>

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