Sono le sette di sera. Un treno locale affollato arriva in una stazione trafficata di Mumbai. Molte persone scendono, ma altrettante salgono. Mentre il treno riparte, un uomo corre per cercare di salire sul convoglio in movimento. Per fortuna riesce ad aggrapparsi a un maniglione. Sorride mentre tiene la presa, ma non è il sorriso di chi si diverte: è quello di chi sfida il pericolo.Per i cittadini di Mumbai, scene come questa sono purtroppo quotidiane, soprattutto nelle ore di punta. Si stima che quasi nove persone perdano la vita ogni giorno sui binari dei treni locali, per motivi diversi. Questa realtà ha segnato un punto di svolta nella vita di Malachi Joseph, ex bambino che ha beneficiato del sostegno a distanza di World Vision.Con il desiderio di rendere più sicuro il viaggio dei pendolari, Malachi, oggi ingegnere di 37 anni, ha lasciato un lavoro ben retribuito per fondare la propria azienda, JM Design and Innovation. Qui ha creato e brevettato il Visual Alarm Indicator System (VAIS), un dispositivo che funge da “cancello virtuale” per prevenire l’ingresso sui treni in movimento. L’obiettivo è promuovere un cambiamento comportamentale nel tempo, scoraggiando le persone da gesti rischiosi.Il progetto, chiamato “Safety First”, è attualmente in fase di test su due treni delle linee Western e Central di Mumbai. Malachi spera che presto il dispositivo venga implementato su larga scala, contribuendo a ridurre incidenti e morti.La sua storiaMalachi è cresciuto a Mumbai fino alla seconda elementare, prima che la famiglia si trasferisse nel Tamil Nadu, in seguito alla perdita del lavoro del padre. Qui, nel 1993, Malachi entra in contatto con World Vision India attraverso due progetti di assistenza all’infanzia nella sua comunità.Ricorda con affetto quegli anni: “Il mio villaggio era bellissimo, con campi e case semplici. A scuola e in collegio ho avuto la possibilità di incontrare studenti da tutta l’India e di confrontarmi con culture e talenti diversi. World Vision mi ha permesso di studiare senza pesare sulle difficoltà economiche della mia famiglia.” Dal settimo al nono anno di scuola, grazie al sostegno a distanza, Malachi ha vissuto in collegio, dove ha potuto concentrarsi completamente sugli studi, nutrendosi correttamente e vivendo in un ambiente sicuro e stimolante.Malachi si è sempre distinto come studente brillante e curioso. Dopo il diploma, inizia a lavorare in un negozio di elettronica e come operatore per la manutenzione di ascensori. Con i risparmi accumulati, si è iscritto a un corso di ingegneria elettrica, seguendo le orme del padre meccanico.Dopo aver completato il diploma biennale, Malachi è tornato a Mumbai, lavorando per oltre un decennio come ingegnere su progetti nazionali e internazionali nei settori biomedico, farmaceutico e automazione.La scoperta dell’idea vincenteDurante i suoi viaggi e le esperienze professionali, Malachi è diventato noto per la capacità di risolvere problemi complessi. La scintilla per il VAIS è arrivata inaspettatamente, guardando un episodio di “Brain Games” sulla conformità sociale. L’idea: un sistema che, attraverso luci e allarmi, segnali al pendolare il pericolo, stimolando comportamenti più sicuri grazie alla pressione sociale.Il brevetto è stato depositato nel 2016 e, dopo contatti con le autorità ferroviarie, il dispositivo è stato testato su una porta di due treni. Il progetto ha ricevuto attenzione anche a livello governativo, con un video condiviso dall’allora Ministro delle Ferrovie, Piyush Goyal.Oltre al VAIS, Malachi realizza prodotti automatizzati per persone con disabilità, cercando di renderli accessibili e a basso costo. Ama anche dipingere e parlare in pubblico, avendo già partecipato a più eventi TEDx.Malachi vede la vita come una serie di scelte strategiche, proprio come una partita a scacchi. Dai sogni d’infanzia di una casa circondata dal verde alla fondazione della propria azienda, la sua visione rimane chiara: creare innovazioni che migliorino la società e ispirino gli altri.Conclude ricordando il ruolo fondamentale della sponsorizzazione nella sua crescita: “Se non fossi stato sostenuto da World Vision, probabilmente la mia vita sarebbe stata molto diversa. Oggi sono un esempio di ciò che può accadere quando un bambino riceve l’opportunità di ricevere un’istruzione di qualità.”Malachi Joseph è la testimonianza vivente dell’impatto del sostegno a distanza sui bambini: da un piccolo villaggio del Tamil Nadu a ingegnere e inventore di fama, continua a lavorare con passione per la sicurezza e il progresso della comunità.