“Ricordo, quando avevo circa 10 anni, sconsigliai alle mie sorelle maggiori di avere rapporti precoci con i ragazzi. Risero di me ma rimasi ferma e determinata a ottenere una vita migliore. Sapevo che l’istruzione era l’unico mezzo per rimanere libera”, dice Elizabeth dal Ghana.Nonostante le sue migliori intenzioni, l’estrema povertà in cui si trovava la sua famiglia rendeva assurda la sua idea. “A un certo punto ho perso le speranze di proseguire gli studi”, ricorda. Ma poi ha incontrato Anne, un membro di World Vision che l’ha messa in lista per il sostegno a distanza.L’adozione a distanza cambia la vita dei bambiniUna volta scelta come bambina sostenuta a distanza, la vita di Elizabeth ha preso una svolta diversa. “Grazie al sostegno che ho ricevuto, la mia famiglia ha potuto comprare una mucca. Era la nostra risorsa più preziosa”. Ora i genitori potevano pagare le rette scolastiche, i libri e l’uniforme.“Ho finito i miei ultimi due anni di scuola elementare con una borsa di studio grazie al mio buon rendimento” ammette sorridendo. Grazie alla vendita di latte e alla moltiplicazione delle mucche, Elizabeth è riuscita a completare anche il liceo, portando a casa ottimi voti.Elisabetta ha lavorato sodo e ha ottenuto un diploma di istruzione secondaria. Ha subito ottenuto un lavoro come insegnante in una scuola secondaria nella città di Soroti dove insegna agricoltura. “Sono felice”, disse Elizabeth. “Non mi sarei mai aspettata che avrei lavorato così presto”.A 24 anni, Elizabeth è già un modello e ispira i suoi studenti, in particolare le ragazze a cui insegna, a puntare più in alto. “Mi sento estremamente onorata di avere studenti che mi ammirano”.L’adozione a distanza cambia la vita delle famiglie e delle comunitàElizabeth oggi è autosufficiente e svolge un ruolo positivo nella sua famiglia. “Sostengo la mia famiglia con beni di prima necessità come cibo e tasse per i miei fratelli minori. Quando il mio reddito aumenterà, spero di poter fare di più per loro”, ha detto con un sorriso. Non vede l’ora di portare avanti la sua istruzione, ma anche di aiutare sempre la sua famiglia. “Voglio che anche i miei fratelli più piccoli completino la scuola perché ho visto come l’istruzione può cambiare la vita di una persona”.