Un appello per le spose bambine in Bangladesh

Il Bangladesh è tra i paesi con i più alti tassi di matrimoni precoci (il 52%), insieme a Mali, Niger, Repubblica Centrafricana, Ciad, Guinea, Sud Sudan e Burkina Faso. Nonostante i progressi e i risultati raggiunti negli ultimi anni, e nonostante sia in vigore una legge che vieta i matrimoni forzati tra minori, il paese ha ancora la più elevata percentuale di matrimoni di ragazze sotto i 15 anni (18%).

 

Il Parlamento del Bangladesh sta ora discutendo una disposizione speciale alla legge in vigore, che stabilisce l’età minima per il matrimonio a 18 anni per le donne e 21 per gli uomini. Questa deroga consentirebbe il matrimonio tra minori in “casi speciali”, o per “il bene della ragazza” – ad esempio in caso di gravidanza a seguito di uno stupro, o per l’onore della famiglia -. Uno degli aspetti più preoccupanti è la genericità e la vaghezza della formula, che lascia spazio a potenziali abusi. Un “passo indietro” che non farà che aumentare i rischi di stupro e i casi di violenza domestica e di gravidanze precoci.

 

La coalizione Girls Not Brides, che raccoglie oltre 600 organizzazioni e di cui fa parte anche World Vision, ha lanciato un appello al Primo Ministro perché questa nuova proposta venga riconsiderata. Permettere i matrimonio precoci in ogni circostanza, deve essere infatti considerato un incoraggiamento a questa pratica, che è una grave violazione dei diritti dei bambini e una forma di violenza contro le bambine.

 

I progressi fatti in Bangladesh per affrontare il problema dei matrimoni precoci sono importanti e riflettono un vero e proprio impegno da parte dei più alti livelli del governo. Ora non è il momento di regredire. I matrimoni precoci non garantiscono la sicurezza alle ragazze. In realtà espone le spose bambine al rischio di violenza sessuale, fisica e psicologica. Le complicazioni durante la gravidanza e il parto, ad esempio, sono la seconda causa di morte tra le ragazze di età compresa tra i 15 e i 19 anni nei paesi del terzo mondo“, ha dichiarato Lakshmi Sundaram, Direttore Esecutivo di Girls Not Brides.

 

Leggi l’appello (in inglese) >> :

 

World Vision Italia è impegnata in vari paesi con progetti di formazione e sensibilizzazione nella lotta ai matrimoni precoci. In Bangladesh, abbiamo lanciato la campagna Bride Not Before 18 nell’area di Muktagacha Sud, ottenendo dall’amministrazione locale l’impegno a vietare questa pratica. Con l’adozione a distanza, puoi aiutarci a salvare una bambina dalle nozze forzate e garantirle un futuro.

 

ADOTTA A DISTANZA UNA BAMBINA IN BANGLADESH

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