Bambini, l’assistenza, l’accoglienza e la cura dei minori in contesti climatici di emergenza

Dedicarsi all’infanzia e all’adolescenza in situazioni di emergenza nel mondo, significa anche occuparsi di crisi climatica. World Vision (WV), da sempre specializzata nell’assistenza, l’accoglienza e la cura dei minori in contesti di emergenza umanitaria, lo sa bene e oltre ai tanti progetti di sostegno ha da tempo sviluppato un settore di aiuto tutto incentrato sulla crisi ambientale e i rimedi più efficaci per limitarla. In questo contesto, alcuni anni fa si sono incrociate le strade della nota Ong con quelle di Tony Rinaudo, il famoso agronomo australiano e missionario laico in Africa e in diverse parti del mondo, vincitore e candidato a numerosi premi internazionali per la messa a punto di una tecnica innovativa di gestione degli ecosistemi, la FMNR (“Farmer Managed Natural Regeneration,  Rigenerazione Naturale Gestita dagli Agricoltori”). Questa strategia, per quanto semplice, sta avendo successi insperati in zone particolarmente colpite dal ‘climate change’. Il metodo di Rinaudo, storico collaboratore di World Vision, quindi, dopo i primi esperimenti in Niger e in altre aree, è stato adottato da World Vision per una serie di progetti in Africa. La scelta è stata quella di aiutare le comunità più duramente provate da impoverimento e crisi climatica, a praticare e a beneficiare della rigenerazione naturale gestita dagli agricoltori

COS’È LA FMNR

La Natura resiste in modi quasi invisibili al degrado che l’uomo le impone: nel sottosuolo sopravvive un network di radici di alberi e arbusti, prendendosi cura dei quali entro pochi anni si possono ottenere numerosi benefici, come la protezione del suolo, habitat per la fauna autoctona, la mitigazione del clima e una rinnovata ricchezza per le comunità. Grazie alla FMNR, i contadini potano la ricrescita che spunta dai ceppi e dalle radici degli alberi. I terreni rivitalizzati migliorano sensibilmente i raccolti e la produttività del bestiame, aumentando il loro reddito. Le famiglie hanno più cibo in tavola, il rischio di carestia si è ridotto e la nutrizione dei bambini è migliorata.

Tony Rinaudo ha iniziato a promuovere la FMNR in Niger nel 1983. Solo in quel Paese, da allora sono cresciuti 200 milioni di alberi su cinque milioni di ettari di terreni agricoli degradati. Negli ultimi 10 anni, World Vision ha promosso la FMNR in altre comunità in Africa e in Asia, e almeno un altro milione di ettari di terreno è stato rigenerato.

 

La COP29 – spiega Tony Rinaudo ha sottolineato l’urgente necessità di soluzioni pratiche e scalabili, dato che la realtà del superamento di 1,5°C incombe. Un miliardo di bambini vulnerabili e le loro comunità devono affrontare rischi climatici crescenti. La FMNR offre un approccio a basso costo e ad alto impatto per ripristinare le terre degradate, migliorare la resilienza e colmare le lacune evidenziate alla COP29. World Vision rimane impegnata nel potenziamento delle comunità attraverso la FMNR ed esorta a concentrarsi sull’imminente COP16 dell’UNCCD per far progredire soluzioni climatiche tangibili“.

La FMNR, definita “probabilmente la più grande trasformazione ambientale positiva nel Sahel e forse in tutta l’Africa“, da Chris Reij, specialista ambientale di fama internazionale, è una semplice pratica agricola ma sta trasformando le pianure desertiche in terreni agricoli riforestati e produttivi.

World Vision – sottolinea Emanuele Bombardi direttore di World Vision Italia continua a perseguire un approccio olistico nell’ambito del sostegno umanitario, capace di rispondere alle necessità immediate delle comunità più colpite dalle calamità e, al contempo, di pianificare interventi sostenibili a lungo termine. Progetti come il Farmer Managed Natural Regeneration dimostrano che è possibile coniugare l’aiuto diretto con soluzioni innovative per il ripristino dei territori degradati e il rafforzamento della resilienza comunitaria. Il nostro obiettivo rimane quello di supportare le comunità vulnerabili, trasformando le sfide in opportunità di crescita e sostenibilità.”

 

World Vision e FMNR

 

Tredici Paesi in Africa e Asia

Negli ultimi 10 anni, World Vision ha promosso il FMNR in 13 comunità di Africa e Asia.

1 milione di ettari

Negli ultimi 10 anni, almeno un milione di ettari di terreno sono stati rigenerati attraverso la FMNR in Africa e in Asia.

6 milioni di persone

Almeno sei milioni di persone hanno migliorato i loro raccolti e ridotto la fame grazie alla FMNR.

Alcuni dati:

L’impatto del progetto FMNR in Etiopia:

$726,000 in crediti di carbonio

Le comunità di Humbo (Etiopia meridionale) guadagneranno 726.000 dollari solo nei prossimi 10 anni grazie ai crediti di carbonio.

870.000 tonnellate di anidride carbonica

Si stima che oltre 870.000 tonnellate di anidride carbonica equivalente saranno rimosse dall’atmosfera in 30 anni a Humbo – un contributo significativo alla mitigazione del cambiamento climatico.

 

World Vision interviene in situazioni di emergenza per trasformare terre aride in risorse vitali grazie al metodo innovativo di Tony Rinaudo. Sostenendo bambini a distanza, non solo garantisci un futuro migliore a loro, ma contribuisci anche alla resilienza e al progresso delle comunità in cui vivono. Scopri come fare la differenza cliccando qui