È stata breve la tregua pacifica in Sud Sudan. Lo scoppio di un nuovo conflitto tra gli schieramenti politici ha rigettato il paese in una sanguinosa guerra civile, che ha costretto 4.8 milioni di persone a fuggire in Uganda. La precaria stabilità politica è stata definitivamente intaccata da una mossa azzardata del presidente Salva Kiir Mayardit, che ha richiesto nuove elezioni e quindi l’interruzione del periodo transitorio di pace, provocando così la reazione dei suoi oppositori guidati da Riek Machar. La capitale Juba è il cuore della guerriglia, ma anche altre città delle regioni dell’Alto Nilo, Jonglei e dell’Equatoria centrale sono state coinvolte nella spirale della guerra. Le ondate migratorie erano iniziate già da luglio 2016 quando centinaia di migliaia di persone erano fuggite dal Sud Sudan per trovare rifugio in Uganda. Da allora circa un milione di sudanesi sono arrivati nel paese e migliaia continuano ad arrivare ogni settimana. Oggi l’Uganda ospita più rifugiati di ogni altro Paese africano, e accoglie più rifugiati rispetto a quanti l’Europa abbia concesso asilo nel 2016. World Vision è intervenuta immediatamente per soccorrere i profughi sudanesi, raggiungendo 861.856 persone. Alle 70.570 famiglie sfollate e ai loro bambini sono stati donati cibo e acqua potabile attraverso la costruzione di sistemi di approvvigionamento idrico. Per combattere la malnutrizione dilagante tra i bambini, abbiamo distribuito integratori vitaminici per 7.752 neonati e 21.398 bambini sotto i cinque anni sono sotto monitoraggio. Ma c’è ancora tanto da fare: servono interventi di più ampia portata e di lungo termine. Molte persone, infatti, continuano a non avere acqua, cibo e riparo. I ritardi nelle distribuzioni di cibo e la carenza di acqua potabile hanno spinto molti a tornare in Sud Sudan. DONA PER IL FONDO EMERGENZE Pubblicato il 15 settembre 2017a:4:{i:0;s:58:”/content/fondo-emergenzeDona per il fondo emergenze”;i:1;s:76:”/cosa-facciamo/risposta-alle-emergenzeCome rispondiamo alle emergenze”;i:2;s:86:”/giornata-mondiale-dei-rifugiati-2017A Brighter Future per i bambini rifugiati “;i:3;s:112:”/10000-minori-non-accompagnati-in-fuga-dal-sud-sudan-verso-uganda 10.000 bambini non accompagnati in fuga”;}