Più di 137.000 persone hanno attraversato il Mediterraneo verso l’Europa durante i primi sei mesi di quest’anno: circa 2.000 sono morti tentando il viaggio. Il ‘Balkan Byway’, che viene percepito come meno pericoloso, sta rapidamente diventando un percorso alternativo. Migliaia di persone hanno invaso la Serbia nella speranza di raggiungere l’Ungheria. “Il numero di bambini che fanno questi viaggi da soli è estremamente preoccupante per World Vision. Vengono separati dalle loro famiglie o i loro cari non possono andare con loro“, afferma Conny Lenneberg, Direttore Regionale di World Vision per il Medio Oriente e l’Europa Orientale. “Ora, in Serbia, si stimano 8.000 bambini rifugiati non accompagnati dai genitori. Sappiamo per esperienza che potranno essere facilmente sottoposti alla tratta di esseri umani, al lavoro forzato, alla prostituzione, o ad altre forme di violenza. Inoltre, con il duro inverno della Serbia che si avvicina rapidamente, non hanno cibo adeguato, vestiti e riparo“. Senza un’azione immediata del Consiglio di Sicurezza e dei governi per porre fine al conflitto in Siria, sempre più rifugiati continueranno a confluire verso l’Europa. “Le immagini che circolano in Europa sono estremamente dolorose. Ci sono scene disperate anche nei paesi di accoglienza dei rifugiati al confine con la Siria. Dal 2011, oltre 4 milioni di persone hanno cercato rifugio in Libano, Giordania, Iraq e Turchia. Questi paesi hanno dato ospitalità ai rifugiati siriani, ma con un forte impatto sulle loro economie e dei servizi sociali“, commenta Wynn Flaten, Direttore della Risposta all’Emergenza in Siria di World Vision. L’UE deve adottare un approccio duplice per affrontare questa crisi: offrire assistenza ai rifugiati e affrontare le ragioni alla base del conflitto, con un impegno forte e a lungo termine per portare la pace. Oltre a una politica europea unitaria sull’accoglienza dei rifugiati, l’UE deve migliorare la capacità degli Stati di venire incontro in modo efficiente alle richieste di asilo. Senza ulteriori aiuti umanitari alla Siria e ai paesi di confine, sempre più rifugiati continueranno a fluire verso l’Europa. World Vision sta intervenendo in Libano, Giordania, Iraq e nel nord della Siria per rispondere a questa crisi. Dona per l’emergenza rifugiati siriania:4:{i:0;s:26:”/chi-siamoChi siamo”;i:1;s:38:”/cosa-facciamo/advocacyAdvocacy”;i:2;s:68:”/cosa-facciamo/risposta-alle-emergenzeRisposta alle emergenze”;i:3;s:58:”/iscriviti-alla-newsletterIscriviti alla newsletter”;}