Nell’Africa Subsahariana, 1 bambino su 9 muore prima dei cinque anni e sono oltre 45 milioni i bambini che non frequentano la scuola. Eppure la riduzione del tasso mondiale di mortalità infantile e l’educazione paritaria per tutti sono tra gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile per il 2030. Ecco che, ancora più oggi nella Giornata del Bambino Africano, non possiamo rimanere indifferenti di fronte a queste cifre. La Giornata Internazionale del Bambino Africano commemora la manifestazione pacifica avvenuta nel 1976 a Soweto in Sud Africa, che ha visto migliaia di scolari scendere in piazza per il diritto all’istruzione per le persone di colore nel regime dell’apartheid. Una marcia che si è conclusa nel sangue, con centinaia di morti e feriti. Il diritto all’istruzione sembra ancora oggi un privilegio in Africa. World Vision lavora per garantire un’istruzione di qualità a ogni bambino, affinché possano sognare una vita migliore. L’istruzione costituisce infatti la chiave per uscire dalla povertà e dal sottosviluppo. In Swaziland, nell’area di Ekukhanyeni dove è attivo uno dei programmi di World Vision, abbiamo consegnato lo scorso anno materiale didattico in 12 scuole. In Ghana, nell’area di Kassena Nankana abbiamo distribuito 1.600 libri in 5 scuole e organizzato attività di sensibilizzazione delle famiglie per promuovere l’istruzione. Grazie a queste iniziative, la frequenza scolastica è ulteriormente cresciuta del I0% nell’ultimo anno. Non solo, World Vision è impegnata in Africa per ridurre la mortalità infantile, combattendo alcune delle principali cause, come la polmonite, la malaria, l’AIDS e la malnutrizione. Molte di queste sono infatti evitabili con cure e prevenzione adeguata. In Swaziland, paese con la drammatica percentuale di persone sieropositive pari al 40%, World Vision ha continuato anche quest’anno le attività di sensibilizzazione per la prevenzione dell’HIV/AIDS. Nell’area di Diago in Mali, invece, in 6 villaggi dell’area dove è attivo il programma di sviluppo di World Vision, abbiamo realizzato corsi sulla malnutrizione per le neomamme. Inoltre, sono stati creati 14 Centri per la Nutrizione, che hanno permesso di assistere quotidianamente118 bambini affetti da malnutrizione acuta. Questi importanti risultati non sarebbero stati possibili senza il supporto di tanti sostenitori. Ma c’è ancora tanto da fare, abbiamo bisogno anche del tuo aiuto! Adotta un bambino a distanza in Africa Pubblicato: 16 giugno 2016a:4:{i:0;s:64:”/sostegno-a-distanzaAdotta un bambino africano a distanza”;i:1;s:65:”/content/salva-una-vitaSalva la vita a un bambino africano”;i:2;s:79:”/content/regala-un-futuro-miglioreRegala un futuro migliore a un bambino”;i:3;s:76:”/dove-lavoriamo/sostegno-a-distanza-africaI nostri progetti in Africa”;}