World Vision, in vista del prossimo World Climate Summit, esorta la comunità mondiale della necessità di un impegno forte nei programmi di assistenza alimentare destinati a milioni di persone, che ora sono colpite da El Nino nell’Africa australe e orientale. L’intervento deve essere urgente, o non riusciremmo a rispettare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che la comunità internazionale si è prefissa per il 2030, tra cui appunto porre fine alla fame nel mondo e alla malnutrizione in tutte le sue forme. Thabani Maphosa, del Programma Food Assistance di World Vision, afferma: “Sono profondamente preoccupato da come questo El Nino e altri importanti cambiamenti climatici stiano spingendo milioni di persone del mondo oltre il confine della malnutrizione acuta e della fame. I partecipanti al World Climate Summit devono individuare i paesi dove l’intervento è più urgente.” Ogni bambino ha il diritto di avere acqua e cibo a sufficienza per vivere. I bambini sono infatti i soggetti più vulnerabili: si stima che, a causa di El Nino, le vite di 11 milioni di bambini in Africa saranno messe a rischio per fame, malattie e mancanza di acqua potabile. È necessario intervenire rapidamente per rispondere a questa incombente crisi umanitaria. Gli agricoltori sudafricani stanno perdendo il loro bestiame a causa di questa terribile siccità, che miete anche i raccolti. World Vision sta lavorando con il governo locale, installando serbatoi che vengono riforniti con acqua potabile almeno una volta alla settimana, distribuendo compresse per purificare l’acqua, aumentando l’accesso all’acqua per gli agricoltori e gli allevatori. Il Ministro dell’Agricoltura sudafricano, Senzeni Zokwana, ha commentato: “Questa siccità non può che peggiorare il problema della fame e della povertà.” Quasi 29 milioni di persone nella regione sudafricana sono attualmente in uno stato di insicurezza alimentare, anche a causa di El Nino, che dovrebbe raggiungere il suo picco a fine dicembre. Il prezzo dei cereali sta aumentando in molti paesi dell’Africa australe a causa dell’esaurimento delle scorte del raccolto dell’anno scorso e del ritardo della semina di quest’anno. L’impatto diretto di El Nino sulle rese agricole e sull’allevamento di bestiame sarà molto forte. Pertanto, un ulteriore calo significativo della disponibilità di cereali è attesa nei prossimi mesi, quando El Nino sarà all’apice. World Vision sta monitorando l’impatto di El Nino nei paesi dell’Africa orientale e meridionale, al fine di programmare una riposta tempestiva e coordinata con le autorità locali.a:4:{i:0;s:58:”/dona-ora/swazilandSostieni un bambino in Swaziland”;i:1;s:64:”/content/fai-la-differenza-oggiDona una pompa per l’acqua”;i:2;s:65:”/le-nostre-aree-di-intervento/acqua-potabileAcqua potabile”;i:3;s:63:”/le-nostre-aree-di-intervento/malnutrizioneMalnutrizione”;}