Lisa è una sostenitrice affezionata al programma di sostegno a distanza di World Vision. Le sue parole sono commuoventi e per questo abbiamo deciso di condividerle con voi.“Ho 26 anni e, insieme a World Vision, sono diventata sostenitrice di Cinha una bambina bengalese nel 2017. Nel 2018 si è aggiunto poi Honey, che vive con la sua famiglia in India e nel 2020 ho deciso di sostenere anche Adrof Nelson, un bambino tanzaniano.Quando ho deciso di diventare sostenitrice, ricordo che ero al secondo anno di università. Già da tempo, praticavo attività di volontariato in ambito culturale, con particolare attenzione al ruolo dei giovani. In questo periodo di riflessione e cambiamento ho realizzato che la mia, fosse una posizione privilegiata e così, in maniera molto naturale, ho deciso di rivolgere il mio impegno verso i bambini meno fortunati del mondo e verso le loro comunità.Sono sempre stata un’inguaribile ottimista: ogni momento di crisi, per me, deve sempre trasformarsi in un’opportunità. Il mio terzo sostegno a distanza è stata la naturale prosecuzione di un percorso intrapreso tre anni prima che la pandemia mi aveva fatto vivere con maggiore intensità.L’emozione più grande però, è quando ho ricevuto a casa le lettere contenente le foto dei bambini. Un’emozione che non è mai cambiata con l’aggiunta dei nuovi sostegni e che mi ha regalato un senso di completezza. Come se il mio impegno quotidiano avesse trovato uno scopo che superava il confine del piccolo lato del mondo in cui vivo. Ricevere le loro presentazioni e le foto dei bambini che avrei sostenuto ha reso reale l’impegno che avevo scelto di assumere verso di loro e verso le loro famiglie.World Vision non si limita a raccontare chi è il bambino che andrai a sostenere ma sottolinea sempre che il sostegno a distanza si riversa direttamente anche sulle loro famiglie e sui progetti che si realizzano nella comunità in cui vivono. Inoltre, quando ricevo le loro letterine provo un profondo senso di orgoglio per avere il privilegio di poter essere testimone della loro crescita e dei loro progressi.Tutto questo aumenta e consolida la consapevolezza che il mio supporto, e quello degli altri sostenitori, stiano facendo la differenza.Il migliore augurio che posso mandare ai bambini che sostengo e a tutti gli altri bambini che vivono nelle comunità sostenute è quello di vivere ogni giorno con la speranza e l’entusiasmo per il domani e che l’impegno di World Vision sia solo il primo passo della loro crescita. Mi auguro con tutto il cuore che i bambini imparino a sognare, e a sognare in grande, grazie al sostegno di World Vision e di tutti noi sostenitori. Perché ogni angolo del mondo può essere pieno di opportunità”.Sostenere a Distanza con World VisionWorld Vision, attraverso il programma di Sostegno a distanza, fornisce aiuto ai bambini e alle comunità in cui vivono, spesso nelle aree del mondo in cui c’è urgente bisogno. Il nostro obiettivo è quello di garantire, a quanti più bambini, la possibilità di poter vivere un futuro migliore. Siamo inoltre convinti che il raggiungimento di questi obiettivi si raggiunga tramite la condivisione di questo atto di amore. Il legame che si instaura tra il bambino sostenuto e il sostenitore è infatti qualcosa di incredibile che va oltre l’immaginario e che da concreta percezione al donatore dei cambiamenti duraturi che sta contribuendo ad avviare nella vita del bambino che sostiene. Attraverso questo legame il donatore percepisce ancora di più l’importanza di questo suo gesto.Costruisci anche tu, insieme a noi, un legame indissolubile con un bambino o una bambina e la sua comunità e supportali nello sconfiggere le cause della povertà, fornendo loro beni essenziali. > ADOTTA A DISTANZA